CHI SIAMO

CIAO Onlus è un'Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale composta attualmente di trenta soci e nata nel 2008 nel quartiere di Acilia, X Municipio, nella periferia della periferia di Roma. La riflessione e l’azione di CIAO onlus sono in particolare incentrate sulle persone e sul territorio di Acilia e del X Municipio senza distinzione di provenienza, anzi nella convinzione, fortificata dall’esperienza, che la diversità culturale sia fonte di arricchimento e motivo di crescita. Obiettivo dell’associazione è quello di avviare e seguire percorsi di solidarietà sociale non in un’ottica di assistenzialismo ma di autonomia con particolare riguardo alla persone più svantaggiate per condizioni economiche, sociali, culturali, psichiche, fisiche o familiari. Abbiamo dato vita nel tempo a una serie di servizi alla persona e iniziative, attività, eventi e progetti mossi a creare Incontro, Relazione, Dialogo e Bellezza. Tutte le attività di CIAO Onlus sono gratuite e finanziate attraverso donazioni spontanee, 5×1000 oppure attraverso fondi erogati per la realizzazione di Progetti Istituzionali.


EFFATHÀ / Scuola di Italiano

Effathà è il nome della Scuola di Italiano del “Centro di Formazione Giovanile Madonna di Loreto – Casa della Pace”, nata nel lontano 1999 su iniziativa di tre giovani volontari con la spinta di Don Mario Torregrossa. Improvvisatisi insegnanti, in un momento in cui non esistevano ancora le scuole d’italiano per stranieri né a livello di volontariato né tantomeno a livello istituzionale, i tre pionieri furono seguiti da due spaesati studenti srilankesi… Oggi Effathà oltre venti insegnanti volontari e circa 300 studenti di tutti i paesi del mondo che si susseguono durante il corso dell’anno scolastico. La Scuola d’Italiano non è semplicemente un luogo dove s’insegna la lingua ma soprattutto dove si creano relazioni tra studenti e maestri di culture, nazionalità, lingue e religioni diverse. Le Feste interculturali sono i momenti più significativi nei quali, attraverso la cucina, i vestiti, le canzoni, si conoscono e mettono in relazione le culture dei paesi di provenienza degli studenti. CIAO onlus nasce da quella esperienza, per iniziativa di alcuni insegnanti volontari, con l’idea di dare alla scuola una struttura organizzativa più solida, offrire maggiori opportunità e servizi agli studenti, relazionarsi con le istituzioni.

Grazie ad una convenzione con l’Università di Perugia è possibile oggi per gli studenti sostenere gli esami CELI ed ottenere un Certificato di conoscenza della lingua italiana, il più importante riconoscimento di conoscenza della lingua italiana L2 nel nostro paese e valido ai fini dell’ottenimento della Carta di Soggiorno (permesso di soggiorno di lunga durata). Essendo parte della Rete Scuolemigranti, rete istituzionalmente riconosciuta, avente l’obiettivo di mettere in connessione tutte le scuole d’italiano per stranieri del settore del volontariato della Regione Lazio. Al metodo classico di tipo grammaticale viene preferito quello “esperienziale” che punta più che all’apprendimento delle regole linguistiche, a fare in modo che gli studenti sappiano comprendere la lingua e interagire in italiano in situazioni di vita quotidiane. Le classi d’insegnamento d’italiano sono divise in diversi livelli secondo gli standard europei: Pre A1, A1, A2, B1, B2 e C1. Ampio spazio è dedicato anche all’Educazione Civica, alla Cittadinanza Attiva ed alla Cultura italiana. I volontari hanno realizzato una “classe primavera” dedicata a prendersi cura, far giocare, insegnare l’italiano ai bambini figli dei migranti in modo da facilitare agli studenti, soprattutto alle studentesse madri, la frequenza delle lezioni, le quali si svolgono in orario serale per dare modo ai lavoratori di accedervi al termine della giornata lavorativa. La scuola di Italiano Effathà si trova al Centro di Formazione Giovanile Madonna di Loreto - Casa della Pace in via di Macchia Saponara 106 ad Acilia, è gratuita ed aperta il martedi ed il giovedì dalle 19.00 alle 20.30. Le lezioni riprendono a settembre 2017.

RESTODELMONDO

È una squadra di calcio popolare che nasce nell’ottobre del 2010 all’interno della scuola d’italiano per stranieri Effathà per iniziativa di alcuni operatori del CIAO Onlus con l’obiettivo di puntare sul calcio come vettore d’integrazione e socializzazione tra migranti ed italiani. La squadra trova un luogo di accoglienza e di allenamento al Parco della Madonnetta e presso i campi di calcio di alcune parrocchie del quartiere. L’iniziativa ha avuto un successo immediato, le partite della RestodelMondo sono diventati raduni calcistici a cui partecipano fino a quaranta persone, ragazzi e ragazze, uomini e donne di diverse età, provenienze, religioni, culture, diversamente abili e senza fissa dimora. Un esperimento di integrazione a più livelli che ha generato la costituzione di un gruppo unito e favorito la nascita di relazioni amicali forti. Nell’Ottobre 2015 la RestodelMondo ha celebrato i suoi cinque anni di vita con l’iniziativa “Narr-Azioni di Calcio Popolare” presso la Biblioteca Sandro Onofri di Acilia. Nei primi mesi del 2016 la RestodelMondo è stata oggetto di un servizio di Rai Sport ed ospite di un convegno su “Calcio e Integrazione” organizzato dal Parlamento Europeo a Porta Futuro (centro per l’orientamento, la formazione e il lavoro della Città Metropolitana di Roma Capitale). NeL 2019 la RestodelMondo ha fatto il suo esordio alla XXI edizione del Mundialido presso la Totti Soccer School dove ha vinto il premio Fair Play per i valori della sportività e del rispetto dell'avversario. La RestodelMondo si allena il mercoledì dalle 19.00 all 20.30 presso il campo di calcetto del Centro di Formazione Giovanile Madonna di Loreto ed il sabato mattina dalle 9.30 alle 11.30 al campo sportivo della Pescatori Ostia (via delle Scialuppe) con Mister Diego Vecchi. Gli allenamenti sono sempre aperti a tutti, se vuoi fare parte della nostra squadra scrivi a info@ciaoweb.org o sulla nostra pagina FB ciao onlus

G.E.A. - Gruppo Educativo Autogestito / Doposcuola

Alcuni studenti del Liceo Anco Marzio (circa venti), dopo aver assistito alle lezioni del progetto Finestre sul Mondo, hanno deciso di prendersi carico nel 2013 di un progetto di Doposcuola da realizzare nel plesso scolastico Calderini-Tuccimeidi Acilia, sotto la supervisione di due operatori del CIAO Onlus. Acilia è infatti un quartiere periferico che presenta ampie sacche di disagio socio-economico. Un fenomeno molto preoccupante a ciò correlato è l’alto tasso di abbandono scolastico alle scuole medie; per far fronte a questo problema, e in assenza di un più strutturato intervento istituzionale, CIAO Onlus ha ideato tale progetto per accompagnare nello studio i bambini delle elementari ed i ragazzi delle medie che più ne hanno bisogno. Forse proprio per la loro giovane età, gli studenti liceali sono riusciti ad entrare in empatia con gli studenti più piccoli e a creare, con loro, situazioni di studio sorprendentemente felici. Ma la cosa cui più importante di GEA sembra essere il messaggio mandato dagli (e agli) studenti alle relative famiglie: quello della presa di responsabilità da parte di giovani liceali che decidonodi aiutare gratuitamente, due volte a settimana, i figli di famiglie in difficoltà nello svolgimento dei compiti, così da sostenere il loro rendimento scolastico. Fanno parte oggi del progetto GEA più di trenta studenti delle scuole Anco Marzio ed Enriques


UGUALE PER TUTTI / Sportello di Assistenza Legale

Dal mese di gennaio 2015 CIAO Onlus ha ampliato la rosa dei servizi offerti ai cittadini grazie allo sportello legale presso la scuola di italiano con cadenza bisettimanale. Lo sportello è gestito da 4 avvocati e 3 studentesse di giurisprudenza che, collaborando con i legali, possono offrire il loro aiuto ma, al contempo, ricevere una formazione nella professione che vorranno intraprendere in futuro. La consulenza offerta agli utenti è totalmente gratuita, così come eventuali interventi in fase stragiudiziale (redazione di lettere in nome e per conto dell’utente, accompagnamento presso vari uffici pubblici, etc.). In caso sia necessario agire per via giudiziale, gli utenti che ne abbiano i requisiti possono affidarsi ad uno dei legali operante nel settore del gratuito patrocinio. In caso ciò non sia possibile, gli avvocati,tendenzialmente, si limitano a richiedere il solo rimborso delle spese “vive” sostenute per l’avvio del giudizio e/o un minimo rimborso forfettario per il lavoro svolto (redazione atto, udienze etc.). Le materie trattate nello sportello variano da quelle legate alle problematiche lavorative o familiari, sino a quelle legate al diritto dell’immigrazione, sicuramente prevalenti rispetto alle altre.

SABATO CIVICO

A giugno del 2016 ha luogo il primo “Sabato Civico” organizzato dal C.I.A.O. onlus ad Acilia: una volta al mese la cittadinanza si prende cura degli spazi verdi del quartiere, ripulendoli dalla spazzatura, tagliandone l’erba, rendendoli pienamente vivibili e frequentabili. Così è stato più volte per il Parco della Madonnetta, vero e proprio polmone verde di Acilia e Roma, come anche per il parchetto di via Molajoli o per il Parco Willy Ferrero a Piazza Gasparri ad Ostia

FINESTRE SUL MONDO

Nasce nel febbraio 2015 all’interno della scuola d’italiano Effathà. Alcuni operatori scelgono di stimolare gli studenti a portare poesie e testi dei propri paesi, per tenere viva la lingua, la cultura e la memoria delle proprie origini. Il materiale raccolto viene utilizzato per creare la rappresentazione teatrale “I Compagni di Enea”: durante l’avvicinamento alla costa campana, il pilota della nave di Enea, Palinuro, si addormenta e cade in acqua perdendosi. Sia lui che i suoi compagni sono tutti profughi in fuga dalla Turchia, nello specifico da Troia, una città distrutta dalla guerra. Sono migranti richiedenti asilo. Il richiamo all’attualità dei barconi è pregnante, ma mentre ieri si cantavano in poemi epici le gesta di quei migranti, oggi purtroppo non è più così. Fatto sta che i compagni di Enea, affacciati sul ponte della nave, non hanno nulla per ricordare Palinuro, quindi decidono, uno alla volta, di regalargli chi una poesia, chi una canzone, chi un racconto del proprio paese d’origine… Dopo “I Compagni di Enea” il gruppo CousCousXinjidoù mette in scena “Femminile Migrante” e “L’Orco SchiacciaUova”. Il gruppo ha infine realizzato una rielaborazione de “I Compagni di Enea” proprio nei luoghi dello sbarco, insieme agli ospiti del Centro di Accoglienza Richiedenti Asilo di Anzio e alla rete CORE di Nettuno, spettacolo messo in scena in occasione delle festa del 25 aprile 2016 all’interno di una manifestazione cittadina organizzata dal Comune di Nettuno (RM).


COUS COUS XINJIDOÙ / Compagnia teatrale

Nasce nel febbraio 2015 all’interno della scuola d’italiano Effathà. Alcuni operatori scelgono di stimolare gli studenti a portare poesie e testi dei propri paesi, per tenere viva la lingua, la cultura e la memoria delle proprie origini. Il materiale raccolto viene utilizzato per creare la rappresentazione teatrale “I Compagni di Enea”: durante l’avvicinamento alla costa campana, il pilota della nave di Enea, Palinuro, si addormenta e cade in acqua perdendosi. Sia lui che i suoi compagni sono tutti profughi in fuga dalla Turchia, nello specifico da Troia, una città distrutta dalla guerra. Sono migranti richiedenti asilo. Il richiamo all’attualità dei barconi è pregnante, ma mentre ieri si cantavano in poemi epici le gesta di quei migranti, oggi purtroppo non è più così. Fatto sta che i compagni di Enea, affacciati sul ponte della nave, non hanno nulla per ricordare Palinuro, quindi decidono, uno alla volta, di regalargli chi una poesia, chi una canzone, chi un racconto del proprio paese d’origine… Dopo “I Compagni di Enea” il gruppo CousCousXinjidoù mette in scena “Femminile Migrante” e “L’Orco SchiacciaUova”. Il gruppo ha infine realizzato una rielaborazione de “I Compagni di Enea” proprio nei luoghi dello sbarco, insieme agli ospiti del Centro di Accoglienza Richiedenti Asilo di Anzio e alla rete CORE di Nettuno, spettacolo messo in scena in occasione delle festa del 25 aprile 2016 all’interno di una manifestazione cittadina organizzata dal Comune di Nettuno (RM).


STORIE DI INCONTRI / Concorso Letterario

L’associazione C.I.A.O. onlus propone alle scuole del territorio di ogni ordine e grado, interessate alle tematiche dell’incontro tra culture, un bando per un concorso di composizione creativa rivolto agli studenti.. La finalità è quella di consentire agli studenti di riflettere e rielaborare situazioni della propria vita quotidiana in cui hanno fatto esperienza diretta o sono stati testimoni di INCONTRO tra persone “diverse” e delle relazioni che ne sono scaturite. Per “diversità” intendiamo non solo quella culturale, ma anche quella generazionale, fisica, psichica, di genere, di pensiero. Le testimonianze possono essere rilette e riproposte in vari codici formali, congeniali all’età ed al contesto formativo di appartenenza. A questo fine vengono proposte cinque sezioni:

  • TESTO MULTIMEDIALE
  • TESTO GRAFICO
  • TESTO NARRATO
  • TESTO POETICO
  • ARTICOLO DI GIORNALE

Le scuole potranno aderire con la partecipazione di singoli studenti e/o classi. La partecipazione del singolo studente sarà intesa comunque a nome della classe. Gli elaborati presentati devono essere originali e inediti, sviluppati espressamente per il concorso in oggetto. I lavori saranno visionati da una commissione formata dai membri dell’associazione CIAO onlus. L’Associazione si mette a disposizione per accompagnare studenti ed insegnanti interessati al Progetto. Sarà selezionato un lavoro per ogni singolo ordine di scuola. Gli elaborati migliori saranno premiati, con un buono acquisto in libreria messo in palio da CIAO onlus e spendibile in beni di utilità dell’intera classe.

MUNICIPIO X - CITTA' APERTA

Una comunità inclusiva, attiva, interculturale

Municipio X

Il Municipio X di Roma Capitale, in collaborazione con Croce Rossa Italiana - Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale e C.I.A.O Onlus (Centro per l'Integrazione ,l'Accoglienza e l'Orientamento), presenta il progetto "RETE INTERCULTURALE MUNICIPIO X - CITTA' APERTA", intervento a supporto dell'accoglienza e integrazione dei cittadini stranieri e della creazione di una convivenza inclusiva nell'area municipale. Il progetto prevede la realizzazione di 4 sportelli interculturali dislocati in quattro scuole polo del territorio con la funzione di sostenere l’inclusione sociale tramite: orientamento ai servizi e assistenza legale promozione di iniziative culturali, educative ed assistenziali valorizzazione degli istituti scolastici come fucine per la costruzione di una convivenza pacifica e attiva nel territorio a partire dai giovani. Il progetto prevede la mappatura dei servizi pubblici e dell’associazionismo del territorio e la realizzazione di laboratori interculturali nelle scuole.

APRI LA MAPPA INTERATTIVA DEI SERVIZI PER I MIGRANTI NEL X MUNICIPIO